Rockitchen | S. Sparapani vs. The Band 13|03
Il gruppo di Bob Dylan? I protagonisti di quel film di Martin Scorsese intitolato l’Ultimo valzer, zeppo di star del rock anni settanta? In realtà The Band, autori di sette dischi fino al loro valzer di addio del 1976, inclusi almeno un paio di capolavori, è stato molto di più: l’aroma che scaturiva da quegli album era unico all’epoca e appare tuttora modernissimo, sintesi ideale tra musica nera e narrazione popolare. In tanti hanno partecipato alla loro epopea, oltre a Dylan, Jimi Hendrix, Van Morrison, i Beatles ed Elton John, che rimase dichiaratamente influenzato dal sound della Band. Questi antieroi, distantissimi dai lustrini dello show business, hanno influenzato il movimento Americana, formato da migliaia di band protagoniste nel recupero dei suoni da Vecchia America riemerse a partire dalla metà degli anni Ottanta, inclusi Uncle Tupelo, Wilco, Camper Van Beethoven, Decemberists e così via. Questa serata è dedicata al loro secondo disco, intitolato semplicemente The Band e conosciuto come il “brown album”: memorabile affresco dedicato al passato ma con radici ben piantate nell’evoluzione artistica e culturale del tempo presente.
Sergio Sparapani
Noi prepareremo la cena, a buffet, il vino non mancherà di certo.
Costo della serata 30 euro.
Sergio Sparapani. Giornalista professionista, laureato in lettere e filosofia (indirizzo storia contemporanea) a Bologna, ha scritto articoli, saggi e libri sulle sue due grandi passioni: la Storia e la musica popolare. Ha organizzato nel 2019, per l’assessorato alla Cultura del Comune di Ancona, la rassegna Polverock: musica dal vivo, parole e immagini al Parco del Cardeto di Ancona.
